E così anche quest'anno abbiamo festeggiato. La mia mamma con una visita a sorpresa accompagnata da un bel mazzolone di fiori (e da quel che mi risulta sono stata la prima dei fratelli - ieeeh ho vinto), la mamma di marituccio con un pranzo mille stelle, preparato da lei, cosa ci devo fare, lei è felice così, e infine la sottoscritta. Con un bel, ma bel, ma bel...
...C U O R E G O N F I O D' A M O R E P E R M E !
Ma gonfio, ma talmente gonfio che gli han fatto pure l'effetto pop-up, che quando lo apri, oh mio dio, sembra quasi che dalle fessure possa sanguinare da un momento all'altro. Mi ricorda quei lavoretti che facevamo nei lontani anni 80-90 alle elementari e medie per partecipare al concorso AVIS-AIDO, non so se qualcuno ha in mente cosa intendo...
Sicuramente è un dono fatto col cuore, non c'è dubbio, però tesoro-mio-ometto-della-mamma, la canzone me la potevi dedicare con più sentimento, magari guardandomi in faccia, non so, o in braccio sbaciucchiandomi tra una strofa e l'altra, invece di animarla con una gara di macchinine dal pavimento al ripiano della cucina al tavolo e poi ancora al pavimento senza nemmeno degnarmi di uno sguardo. Comunque era bella, peccato che me l'hai già cantata e quindi non è valida per la prossima edizione di Sanremo, se no primo premio assicurato.
Beh io lo metto il testo, nel caso qualcuno volesse usarla per sua madre il prossimo anno, se no consiglio vivamente eventualmente di passare oltre.
In ogni caso questa è stata una festa della mamma speciale, perchè finalmente è stato esaudito il mio grande desiderio, espresso anche nel post precedente. Ovvero quello di sentirmi più gnocca. Marti-m-i-p l'ha esaudito.
Così, accompagnato da un mamma, guarda che nascio grossscio che ti ho fatto
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